Though I walk in the midst of trouble, thou wilt revive me: thou shalt stretch forth thine hand against the wrath of mine enemies, and thy right hand shall save me.
I figli di Ruben e i figli di Gad avevano bestiame in numero molto grande; quando videro che il paese di Iazer e il paese di GÃ laad erano luoghi da bestiame,
i figli di Gad e i figli di Ruben vennero a parlare a Mosè, al sacerdote Eleazaro e ai principi della comunità e dissero:
«Atarot, Dibon, Iazer, Nimra, Chesbon, Eleale, Sebam, Nebo e Beon,
terre che il Signore ha sconfitte alla presenza della comunità d'Israele, sono terre da bestiame e i tuoi servi hanno appunto il bestiame».
Aggiunsero: «Se abbiamo trovato grazia ai tuoi occhi, sia concesso ai tuoi servi il possesso di questo paese: non ci far passare il Giordano».
Ma Mosè rispose ai figli di Gad e ai figli di Ruben: «Andrebbero dunque i vostri fratelli in guerra e voi ve ne stareste qui?
se non tornerete fin quando il paese vi sarà sottomesso davanti al Signore, voi sarete innocenti di fronte al Signore e di fronte a Israele e questo paese sarà vostra proprietà alla presenza del Signore.
Ma, se non fate così, voi peccherete contro il Signore; sappiate che il vostro peccato vi raggiungerà .
Costruitevi pure città per i vostri fanciulli e ovili per i vostri greggi, ma fate quello che la vostra bocca ha promesso».
I figli di Gad e i figli di Ruben dissero a Mosè: «I tuoi servi faranno quello che il mio signore comanda.
I nostri fanciulli, le nostre mogli, i nostri greggi e tutto il nostro bestiame rimarranno qui nelle città di Gà laad;
ma i tuoi servi, tutti armati per la guerra, andranno a combattere davanti al Signore, come dice il mio signore».
Allora Mosè diede per loro ordini al sacerdote Eleazaro, a Giosuè figlio di Nun e ai capifamiglia delle tribù degli Israeliti.
Mosè disse loro: «Se i figli di Gad e i figli di Ruben passeranno con voi il Giordano tutti armati per combattere davanti al Signore e se il paese sarà sottomesso davanti a voi, darete loro in proprietà il paese di Gà laad.
Ma se non passano armati con voi, avranno la loro proprietà in mezzo a voi nel paese di Canaan».
I figli di Gad e i figli di Ruben risposero: «Faremo come il Signore ha ordinato ai tuoi servi.
Passeremo in armi davanti al Signore nel paese di Canaan, ma il possesso della nostra eredità resti per noi di qua dal Giordano».
Mosè dunque diede ai figli di Gad e ai figli di Ruben e a metà della tribù di Manà sse, figlio di Giuseppe, il regno di Sicon, re degli Amorrei, e il regno di Og, re di Basan: il paese con le sue città comprese entro i confini, le città del paese che si stendeva intorno.
I figli di Gad ricostruirono Dibon, Atarot, Aroer,
Aterot-Sofan, Iazer, Iogbea,
Bet-Nimra e Bet-Aran, fortezze, e fecero ovili per i greggi.
I figli di Ruben ricostruirono Chesbon, Eleale, Kiriataim,
Nebo e Baal-Meon, i cui nomi furono mutati, e Sibma e diedero nomi alle città che avevano ricostruite.
I figli di Machir, figlio di Manà sse, andarono nel paese di Gà laad, lo presero e ne cacciarono gli Amorrei che vi abitavano.
Mosè allora diede Gà laad a Machir, figlio di Manà sse, che vi si stabilì.
Anche Iair, figlio di Manà sse, andò e prese i loro villaggi e li chiamò villaggi di Iair.
Nobach andò e prese Kenat con le dipendenze e la chiamò Nobach.