Se dovrai attraversare le acque, sarò con te, i fiumi non ti sommergeranno; se dovrai passare in mezzo al fuoco, non ti scotterai, la fiamma non ti potrà bruciare;
Dirò al settentrione: Restituisci, e al mezzogiorno: Non trattenere; fà tornare i miei figli da lontano e le mie figlie dall'estremità della terra,
quelli che portano il mio nome e che per la mia gloria ho creato e formato e anche compiuto».
«Fà uscire il popolo cieco, che pure ha occhi, i sordi, che pure hanno orecchi.
Si radunino insieme tutti i popoli e si raccolgano le nazioni. Chi può annunziare questo tra di loro e farci udire le cose passate? Presentino i loro testimoni e avranno ragione, ce li facciano udire e avranno detto la verità .
Io, io sono il Signore, fuori di me non v'è salvatore.
Io ho predetto e ho salvato, mi son fatto sentire e non c'era tra voi alcun dio straniero. Voi siete miei testimoni - oracolo del Signore - e io sono Dio,
sempre il medesimo dall'eternità . Nessuno può sottrarre nulla al mio potere; chi può cambiare quanto io faccio?».
Così dice il Signore vostro redentore, il Santo di Israele: «Per amor vostro l'ho mandato contro Babilonia e farò scendere tutte le loro spranghe, e quanto ai Caldei muterò i loro clamori in lutto.
Io sono il Signore, il vostro Santo, il creatore di Israele, il vostro re».
Così dice il Signore che offrì una strada nel mare e un sentiero in mezzo ad acque possenti
che fece uscire carri e cavalli, esercito ed eroi insieme; essi giacciono morti: mai più si rialzeranno; si spensero come un lucignolo, sono estinti.
Non ricordate più le cose passate, non pensate più alle cose antiche!
Ecco, faccio una cosa nuova: proprio ora germoglia, non ve ne accorgete? Aprirò anche nel deserto una strada, immetterò fiumi nella steppa.