BibleAll
Home
Bible
Parallel Reading
About
Contact
Login
Verse of the Day
I will lift up mine eyes unto the hills, from whence cometh my help.
Psalm: 121:1
King James Versions
Tamil Bible
Alkitab Bible
American Standard Version
Bible Latinoamericana Spanish
Biblia Ave Maria
Biblia Cornilescu Română
Biblia Cristiana en Espaคol
Bà¸blia da Mulher Catขlica
Elberfelder Bible
Hebrew Bible (Tanakh)
Hindi Bible
Holy Bible in Arabic
Holy Bible KJV Apocrypha
Italian Riveduta Bible
La Bible Palore Vivante
La Bible Darby Francis
La Biblia Moderna en Espaคol
La Biblia NTV en Espaคol
Magandang Balita Biblia libre
Malayalam Bible
Marathi Bible
Tagalog Bible
Telugu Bible
The Holy Bible in Spanish
The Holy Bible RSV
The Vietnamese Bible
Urdu Bible
Zulu Bible Offline
БиблиÑ. Синодальный перевод
Punjabi Bible
Korean Bible
Select Book Name
Genesi
Esodo
Levitico
Numeri
Deuteronomio
Giosuè
Ruth
1 Samuele
2 Samuele
1 Re
2 Re
1 Cronache
2 Cronache
Esdra
Nehemia
Ester
Giobbe
Salmi
Proverbi
Ecclesiaste
Cantico de’ Cantici
Isaia
Geremia
Lamentazioni
Ezechiele
Daniele
Osea
Gioele
Amos
Abdia
Giona
Michea
Nahum
Habacuc
Sofonia
Aggeo
Zaccaria
Malachia
Matteo
Marco
Luca
Giovanni
Atti
Romani
1 Corinzi
2 Corinzi
Galati
Efesini
Filippesi
Colossesi
1 Tessalonicesi
2 Tessalonicesi
1 Timoteo
2 Timoteo
Tito
Filemone
Ebrei
Giacomo
1 Pietro
2 Pietro
1 Giovanni
2 Giovanni
3 Giovanni
Giuda
Apocalisse
Chapter
Verse
Go
Prev
Italian Riveduta Bible
Next
Salmi : 44
Track Name
00:00
00:00
Chapters
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30
31
32
33
34
35
36
37
38
39
40
41
42
43
44
45
46
47
48
49
50
51
52
53
54
55
56
57
58
59
60
61
62
63
64
65
66
67
68
69
70
71
72
73
74
75
76
77
78
79
80
81
82
83
84
85
86
87
88
89
90
91
92
93
94
95
96
97
98
99
100
101
102
103
104
105
106
107
108
109
110
111
112
113
114
115
116
117
118
119
120
121
122
123
124
125
126
127
128
129
130
131
132
133
134
135
136
137
138
139
140
141
142
143
144
145
146
147
148
149
150
Al maestro del coro. Dei figli di Core. Maskil.
Dio, con i nostri orecchi abbiamo udito, i nostri padri ci hanno raccontato l'opera che hai compiuto ai loro giorni, nei tempi antichi.
Tu per piantarli, con la tua mano hai sradicato le genti, per far loro posto, hai distrutto i popoli.
Poiché non con la spada conquistarono la terra, né fu il loro braccio a salvarli; ma il tuo braccio e la tua destra e la luce del tuo volto, perché tu li amavi.
Sei tu il mio re, Dio mio, che decidi vittorie per Giacobbe.
Per te abbiamo respinto i nostri avversari nel tuo nome abbiamo annientato i nostri aggressori.
Infatti nel mio arco non ho confidato e non la mia spada mi ha salvato,
ma tu ci hai salvati dai nostri avversari, hai confuso i nostri nemici.
In Dio ci gloriamo ogni giorno, celebrando senza fine il tuo nome.
Ma ora ci hai respinti e coperti di vergogna, e più non esci con le nostre schiere.
Ci hai fatti fuggire di fronte agli avversari e i nostri nemici ci hanno spogliati.
Ci hai consegnati come pecore da macello, ci hai dispersi in mezzo alle nazioni.
Hai venduto il tuo popolo per niente, sul loro prezzo non hai guadagnato.
Ci hai resi ludibrio dei nostri vicini, scherno e obbrobrio a chi ci sta intorno.
Ci hai resi la favola dei popoli, su di noi le nazioni scuotono il capo.
L'infamia mi sta sempre davanti e la vergogna copre il mio volto
per la voce di chi insulta e bestemmia, davanti al nemico che brama vendetta.
Tutto questo ci è accaduto e non ti avevamo dimenticato, non avevamo tradito la tua alleanza.
Non si era volto indietro il nostro cuore, i nostri passi non avevano lasciato il tuo sentiero;
ma tu ci hai abbattuti in un luogo di sciacalli e ci hai avvolti di ombre tenebrose.
Se avessimo dimenticato il nome del nostro Dio e teso le mani verso un dio straniero,
forse che Dio non lo avrebbe scoperto, lui che conosce i segreti del cuore?
Per te ogni giorno siamo messi a morte, stimati come pecore da macello.
Svègliati, perché dormi, Signore? Dèstati, non ci respingere per sempre.
Perché nascondi il tuo volto, dimentichi la nostra miseria e oppressione?
Poiché siamo prostrati nella polvere, il nostro corpo è steso a terra. Sorgi, vieni in nostro aiuto;
×
×
Save
Close