Allora il re le disse: «Che vuoi, Ester, qual è la tua richiesta? Fosse pure metà del mio regno, l'avrai!».
Ester rispose: «Se così piace al re, venga oggi il re con Amà n al banchetto che gli ho preparato».
Il re disse: «Convocate subito Amà n, per far ciò che Ester ha detto». Il re andò dunque con Amà n al banchetto che Ester aveva preparato.
Il re disse a Ester, mentre si beveva il vino: «Qual è la tua richiesta? Ti sarà concessa. Che desideri? Fosse anche la metà del regno, sarà fatto!».
Ester rispose: «Ecco la mia richiesta e quel che desidero:
se ho trovato grazia agli occhi del re e se piace al re di concedermi quello che chiedo e di soddisfare il mio desiderio, venga il re con Amà n anche domani al banchetto che io preparerò loro e io risponderò alla domanda del re».
Tuttavia Amà n si trattenne, andò a casa e mandò a chiamare i suoi amici e Zeres sua moglie.
Amà n parlò loro della magnificenza delle sue ricchezze, del gran numero dei suoi figli, di quanto il re aveva fatto per renderlo grande e come l'aveva innalzato sopra i capi e i ministri del re.
Aggiunse: «Anche la regina Ester non ha invitato con il re nessun altro se non me al banchetto che ha dato; anche per domani sono invitato da lei con il re.
Ma tutto questo non mi basta, fin quando io vedrò Mardocheo, il Giudeo, restar seduto alla porta del re».
Allora sua moglie Zeres e tutti i suoi amici gli dissero: «Si prepari un palo alto cinquanta cubiti e tu domani mattina dì al re che vi sia impiccato Mardocheo; poi và pure contento al banchetto con il re». La cosa piacque ad Amà n che fece preparare il palo.